Lunedì 29 maggio, presso il Polo fieristico di Lucca, si è svolta la finale del Torneo Slow Games, atto conclusivo del progetto interprovinciale che ha visto partecipare oltre duecento classi delle scuole primarie delle province di Massa-Carrara, Lucca, Pisa e Livorno.
Il Progetto Slow Life – Slow Games dell’Azienda USL Toscana Nord Ovest, realizzato in collaborazione con Lucca Crea e finanziato dalla Regione Toscana, ha avuto inizio con un incontro in classe nel quale gli esperti ludoeducatori hanno spiegato i giochi agli alunni e donato ad ogni classe partecipante una ludoteca composta da sette giochi. Inoltre, ogni singolo alunno, ha ricevuto in regalo il gioco Playa Pirata, nell’edizione illustrata da Pera Toons.
Nel periodo successivo all’intervento in aula, gli alunni si sono allenati a giocare con lo spirito dello Slow Gamer, cioè all’insegna del fair play, del “giocare sano”. L’obiettivo del progetto, infatti, è educare alla cultura del gioco come atto sociale, un approccio corretto ed equilibrato alla competizione come forma di prevenzione e contrasto alla ludopatia e al gioco d’azzardo.
Al termine del percorso, in base al punteggio ottenuto tra sfide in aula tra gli alunni e a casa con parenti e amici, è stata selezionata una classe per ogni zona ASL.
Per la zona Elba è approdata in finale la 5^ A di Rio Marina, plesso appartenente all’Istituto Comprensivo “Carducci” di Porto Azzurro, che dopo essersi confrontata con le altre 9 finaliste, ha ottenuto il primo posto, per la gioia degli alunni, dei loro insegnanti e delle famiglie.
Al secondo posto è arrivata la 4^A della Primaria Bartolena di Livorno, mentre sul gradino più basso del podio si è piazzata la 5^G della Primaria di Riotorto – Piombino.
Oltre alla coppa, ad una Targa Premio speciale e a due premi individuali, la classe ha vinto un buono da utilizzare per una gita organizzata dal Lucca Games.